Centinaia di spettatori  ad applaudire

lunedì 24 luglio ore 21,30

alla Fortezza del Priamar

“NON DEBEMUS, NON VOLUMUS, NON POSSUMUS”

del Gruppo Teatrale  MADNESS

Alla presenza dell’Assessore alla Cultura Nicoletta Negro la piazza del Maschio era gremita di  cittadini  …  La sapiente regia di Daniela Balestra, con il suo energetico e giovane staff, è stata capace di coordinare un’ottantina di attori tra i giovani teatranti  e le numerose comparse.

Le sorprese scenografiche emozionanti pur nella rigorosa sostenibilità, sono state sempre incisive nella sottolineatura alle gravi vicende subite da un Pio VII uomo, profondamente isolato, forte solo nella sua fede.

L’opera patrocinata dagli uffici diocesani per i Beni Culturali Ecclesiastici, per la Pastorale del Tempo libero, per la Pastorale Scolastica,  dal Complesso Museale della Cattedrale e dal Comune di Savona, è stata realizzata con il coinvolgimento di numerose realtà artistico culturali del territorio e tante comparse popolari volontarie

L’apertura al pubblico e stata della stessa regista seguita dal dott. Ugo Folco accennando al quadro di quella Savona dei primi anni dell’Ottocento, capitale dello strategico Dipartimento di Montenotte e scelta all’epoca dal governo napoleonico come sede di una prigionia livida e malcelata del papa. Lo spettacolo ha accompagnato via via le centinaia di spettatori a conoscere, con freschezza e determinazione insieme, alcuni aspetti storici e popolari della città fino all’arrivo del papa.

I quadri artistici di energia creati sono stati una grande bellezza di coordinazione e condivisione delle realtà artistiche del nostro territorio, tra le attività popolari, le feste, i balletti, i canti sia solisti che corali… L’arrivo in scena delle Confraternite Savonesi ha completato e reso potente il quadro religioso della Savona di allora.